Quest’anno per carnevale ho scelto di fare le chiacchiere del maestro Iginio Massari.
Questa ricetta nasce dalla condivisione e dal confronto con delle “amiche”, che anche se non conosci personalmente, sono sempre pronte ad aiutarti, a consigliarti e a condividere quello che sanno!
Molte di loro si sono affidate a questa ricetta e hanno postato foto meravigliose di questo dolce fritto, tipico di questo periodo.
Le prime che ho viste sono state quelle pubblicate da Tamara Morongiu.
Poichè la pasticceria non è approssimazione e queste chiacchiere nella sua semplicità se preparate con gli opportuni consigli e la giusta tecnica vengono davvero buone. Anche perchè parliamo di fritto.
Mi sono confrontata con la dolcissima Valentina Cappiello e i suoi suggerimenti sono stati fondamentali!
– Utilizzate una farina forte, che vi permetterà di avere un impasto più elastico e quindi una maggiore facilita nello stendere la pasta finemente evitando che si rompa
– Usare l’olio ad una temperatura di 175°C (il fritto spesso diventa scuro perchè si usa un olio troppo caldo, o per l’alta presenza di zuccheri nell’impasto)
Ingredienti:
– 500gr di farina forte (io manitoba Loconte)
– 60gr di zucchero semolato
– 60gr di burro morbido
– 175gr di uova intere (pesatele)
– 5gr di sale
– la scorza di un limone e di una arancia
– 50gr di liquore strega
Olio di semi di arachide oppure buon strutto per friggere
Procedimento:
Setacciare la farina. Versarla all’interno della planetaria e unire lo zucchero e il burro, aggiungere il sale e le uova precedentemente sbattute.
Unire le scorze grattugiate di un limone e di un arancia. Il liquore.
Mescolare e impastare tutti gli ingredienti con il gancio.
Fate riposare la pasta ben coperta con pellicola per tutta la notte in frigo.
A questo punto, tirare la sfoglia con il mattarello. Io ho usato la sfogliatrice perchè la sfoglia deve essere sottilissima.
Ritagliare dei rettangoli e friggete le chiacchiere in olio caldo ma non troppo ( circa 175-176°C). Termometro alla mano 🙂
Si cuoceranno brevemente. Scolarle e farle asciugare su carta da cucina.
Se seguite questi accorgimenti saranno perfettamente asciutte e l’olio non si avvertirà
Infine spolverizzatele con lo zucchero al velo vanigliato.
4 Comments
Valentina
10 Febbraio 2016 at 11:18Grazie tesoro, sono felice che ti siano piaciute e sono davvero bellissime!! La condivisione è alla base di tutto, così la gioia raddoppia… io ringrazio Assunta per il suo aiuto e così, di aiuto in aiuto, si è creata una catena di chiacchiere dolcissime! 😀 Un abbraccio grande, buona giornata!! :**
unbiscottoperdue
10 Febbraio 2016 at 11:26Mi rendo conto ogni giorno di più che l’approssimazione non è amica di questo mondo… Piccoli dettagli “studiati” fanno grande la differenza. Grazie a te per i consigli condivisi 🙂
tizi
10 Febbraio 2016 at 11:58eh questa ricetta avrei voluto provarla anch’io… ormai sono in ritardo per il carnevale ma non è detto che non faccia uno strappo alla regola e mi rimetta all’opera anche oltre il tempo massimo!
ho visto risultati meravigliosi in giro per il web e il tuo è uno di questi… farei volentieri crollare la tua bellissima torre di chiacchiere per rubartene un po’ 😉
unbiscottoperdue
10 Febbraio 2016 at 12:01Grazie <3